Obiettivi

Il Laboratorio di Cartografia opera, progetta e coordina attività per prevalentemente di: 

  • ricerche di ambito geografico e geostorico 
  • ricerche di ambito territoriale e loro aspetti applicativi per la conoscenza e gestione territoriale 
  • cooperazione con gli enti culturali e produttori ufficiali di documentazione per lo scambio di materiale e l’elaborazione di prodotti di comune interesse; 
  • produzione di carte speciali, tecniche, tematiche, ortofotocarte, fotopiani, trattamento di immagini da satellite; costruzione di banche dati geografiche georeferenziate 
  • acquisizione, archiviazione, trattamento, diffusione e distribuzione informatizzata del patrimonio cartografico, fotografico, aerofotografico, satellitare e di rilievo 
  • realizzazione di Sistemi Informativi Geografici e WebGis

Comitato Scientifico

 

Lucia Masotti, PA Geografia – Università di Verona (Coordinatrice) 

Concepción Camarero Bullón – PO Universidad Autonoma de Madrid.

Pierluigi Feliciati, PA Scienze Documentali – Università di Macerata 

Federica Formiga, PA Archivistica Bibliografia e Biblioteconomia – Università di Verona 

Fabio Luino, Ricercatore Geologia – CNR IRPI sede di Torino 

Carlo Mambriani, PO Storia dell’Architettura – Università di Parma 

Silvino Salgaro, Professore Emerito Geografia – Università di Verona

Reti e collaborazioni nazionali ed internazionali

LabGeoNET – Rete dei laboratori geografici scientifici italiani 

https://www.labgeonet.it/it/

 

IULCE – Centro propio de investigación de la Universidad Autónoma de Madrid (IULCE-UAM)

 https://www.uam.es/uam/investigacion/centros-institutos

Componenti e Collaboratori

Componenti:

Lucia Masotti – PA Geografia  (Coordinatrice)

Francesco Formigari – Borsista

Laura Manzoni – Assegnista

Albertina Pioli – Assegnista

Leonardo Porcelloni – Assegnista 

Sara Scalia – tecnico

Collaboratori:

Valentina Bocchi – Direttrice ASPR 

Gianmarco Lazzarin – Professore a contratto

Silvino Salgaro – Professore Emerito 

Fabio Stocchi – assegnista PRIN

Progetti in corso

TITOLO

Fontes. Fonti geostoriche per la conoscenza e la gestione dei rischi culturali e ambientali 

DIREZIONE

Lucia Masotti

COORDINAMENTO

Coordinatori Unità Locali

Carlo Mambriani (Unipr)

Fabio Luino (CNR IRPI)

Coordinamento area Archivistica,bibliografia e biblioteconomia

Pierlugi Feliciati

FINANZIAMENTO

Prin 2020

PARTECIPANTI

CNR IRPI, Laura Turconi, Barbara Bono 

ARCHIVIO DI STATO DI PARMA, Lorenzana Bracciotti 

UNIVERSITÀ di VERONA, Benedetta Bezza, Albertina Pioli 

UNIVERSITÀ DI MACERATA, Pier Luigi Feliciati 

UNIVERSITÀ DI PARMA, FabioStocchi

DB, HGIS

Benedetta Bezza; Gian Marco Lazzarin (Univr), Barbara Bono (CNR IRPI)

ABSTRACT

Il progetto propone lo sviluppo di Sistemi (DB, HGIS) di Supporto alle Decisioni (DSS) volti alla individuazione, valutazione e gestione di vulnerabilità ambientali e culturali riconoscibili nelle regioni fluviali. Ricerche di ambito geografico, storico-architettonico e geologico concorreranno alla definizione del portato conoscitivo insito nelle fonti cartografiche, iconografiche e documentali del passato. Interpretazione delle fonti e raffronti con il terreno verranno condotti per metter in luce necessità, vulnerabilità e potenzialità dei territori in esame e sviluppare procedure conoscitive e, laddove opportuno, valutative.

Il confronto, volto alla creazione di un lessico concettuale condiviso, si pone quale istanza fondativa e strumento di mediazione per la definizione di percorsi epistemologici interdisciplinari. Il focus e posto sulla ricerca, individuazione, sistematizzazione e riproduzione numerica delle fonti relative al medio corso del Po e a suoi affluenti di destra. La campagna sarà condotta attraverso lo spoglio sistematico dei fondi documentali di interesse conservati da archivi di enti, così come tramite il riordino degli archivi del CNR IRPI (TO), che conservano fondi rilevanti ma, allo stato attuale, poco fruibili.

L’organizzazione dei materiali rinvenuti avverrà mediante un sistema di catalogazione geografico-archivistica sperimentalmente impostato nel corso di un precedente PRIN (2015, PI C. Cerreti, Roma3). L’articolazione scientifica in termini interdisciplinari di questo strumento è pensata quale naturale sviluppo della sua impostazione originaria, concepita quale sistema aperto ad apporti successivi. IL DSS articolerà sistemi digitali di mediazione orientati a destinatari privilegiati, quali ad esempio, ma non esclusivamente, studiosi, enti di tutela e gestione del territorio, professionisti, comunità. Il primo obbiettivo è l’emersione e l’effettiva fruibilità delle fonti necessarie alla costruzione di conoscenze di lungo periodo, relative al patrimonio materiale e immateriale dei territori idrosociali. Il secondo, l’analisi interpretativa dell’evoluzione di tali territori alla luce di metodologie, scale temporali e spaziali proprie alle singole prospettive disciplinari. Il terzo, la definizione di procedure per l’applicabilità di tali metodologie e conoscenze in contesti differenti, con il fine di generare e/o consolidare percorsi a sostengo dei sistemi decisionali preposti alla gestione dei territori e alla mitigazione dei rischi ambientali e culturali che li caratterizzino. La ricaduta in termini di rafforzamento di identità e coesione di comunità e territorio, così come di sostenibilità ambientale, culturale e ed economica, è istanza trasversale alle prospettive concettuali ed operative del progetto.

PRODOTTI

CONVEGNI SEMINARI E WORKSHOP ORGANIZZATI

In programmazione: Congresso Internazionale – aprile 2025

2024

De multiplicitate fontium, riflessioni sulla ricchezza documentale e interpretativa delle fonti cartografiche relative al medio corso

del Po (Workshop, Archivio di Stato, Parma, 4-5 aprile 2024)

Archivi tematici per conoscere il territorio. Storia ed evoluzione degli ambiti fluviali e perifluviali (Workshop, CNR IRPI,

Torino, 15-16 febbraio 2024)

2023

Tramandare, interpretare, pianificare, per una valorizzazione interdisciplinare del patrimonio geoiconografico (Convegno

Internazionale, Università di Verona, Polo Santa Marta, Verona, 17-18 aprile 2023)

2022

Immagine del passato, patrimonio del futuro. La cartografia per la valorizzazione sostenibile di territori e comunità (Convegno

Internazionale, Università di Verona, Università di Parma, ASPR, Plesso didattico Università degli studi di

Parma; Archivio di Stato, Parma, 23/24 settembre 2022)

Dalla pergamena al pixel. La cartografia storica al tempo della fruizione digitale (Convegno Internazionale, Università di

Verona, Università di Parma, ASPR, presso Archivio di Stato, Parma, 5 maggio 2022)

Narrare il rischio. Percezioni, rappresentazioni, orientamenti Sessione 13 a Narrazioni Narratives, XII edizione delle

Giornate di Studi interdisciplinari “Oltre la globalizzazione (Chiostro di Sant’Abbondio, Como, 9 dicembre

2022

PARTECIPAZIONE A CONVEGNI

2023

Contributi al Tramandare, interpretare, pianificare, per una valorizzazione interdisciplinare del patrimonio geoiconografico (Polo

Santa Marta, Università di Verona, Verona, 17-18 aprile 2023):

C. Camarero Bullón, A. Luna San Eugenio (Universidad Autónoma de Madrid), Las vistas de Anton van den

Wyngaerde: un proyecto para el conocimiento de las ciudades y el territorio (siglo XVI)

P. Feliciati, Dal monolite alla galassia: 40 anni di rappresentazione e riproduzione digitale del patrimonio culturale

M. Guerrini, Metadatazione, il paradigma contemporaneo della catalogazione e le sue radici storico

Fabio Luino, Laura Turconi, I fondi di interesse geoiconografico del CNR-IRPI (sede di Torino)

S. Salgaro, Il laboratorio geocartografico dell’Ateneo veronese. Nascita, sviluppo e resilienza di una palestra formativa

G. Lazzarin Elaborazioni cartografiche per la gestione e la valorizzazione del territorio: i progetti del CartLab (a.a.

2010/2020)

A. Luna San Eugenio, La representación simbólica del espacio sentido: un recorrido iconográfico a través de dos siglos de

cartografía no técnica

C. Mambriani, Elaborazione delle fonti cartografiche e censuarie per la mitigazione dei rischi culturali L. Manzoni, Metadatazione della cartografia storica attraverso l’AP Fontes: prime applicazioni L. Turconi, B. Bono, F. Luino, L’analisi multitemporale integrata di diversi fondi documentali per lo studio delle variazioni geo- morfologiche di un tratto del Fiume Po F. Stocchi, Dinamiche fluviali e confinarie a Bocca d’Enza nelle carte di Giovanni Battista Barattieri schedate per il PRIN 2019 2022 C. Mambriani, Dalla retorica ai parametri: un’esperienza di narrazione del rischio culturale per il supporto ai processi decisionali, Narrare il rischio. Percezioni, rappresentazioni, orientamenti a Narrazioni Narratives, XII edizione delle Giornate di Studi interdisciplinari “Oltre la globalizzazione (Chiostro di Sant’Abbondio, Como, 9 dicembre 2022) F. Stocchi, Eventi alluvionali e narrazione del rischio idraulico alla base dell’istituzione del “Magistrato per il Po” (1810-11) a Narrazioni Narratives, XII edizione delle Giornate di Studi interdisciplinari “Oltre la globalizzazione (Chiostro di Sant’Abbondio, Como, 9 dicembre 2022) L. Turconi, B. Bono, F. Luino, Sostegno alla narrazione del rischio geo-idrologico in area costiera, a Narrazioni Narratives, XII edizione delle Giornate di Studi interdisciplinari “Oltre la globalizzazione (Chiostro di Sant’Abbondio, Como, 9 dicembre 2022) Masotti L., Tramandare, interpretare, pianificare. Riflessioni interdisciplinari sul primo anno di ricerca del PRIN Fontes, relazione di apertura al Convegno Internazionale di Studi Tramandare, interpretare, pianificare. Per una valorizzazione interdisciplinare del patrimonio geoiconografico, Verona, Università di Verona, Polo universitario di Santa Marta 2022 C. Mambriani, Dalle fonti d’archivio alle linee guida per la tutela e la valorizzazione dei territori fluviali, intervento al Convegno di studi Po fiume d’Europa. Parma Capitale italiana delle acque. Mito, identità, futuro, Parma, 18-19 novembre 2022. L. Masotti, Lungo il Fiume, attraverso il tempo: la valorizzazione del patrimonio cartografico a sostegno dei processi territoriali futuri, intervento al Convegno di studi Po fiume d’Europa. Parma Capitale italiana delle acque. Mito, identità, futuro, Parma, 18-19 novembre 2022. L. Masotti, P. Feliciati, C. Mambriani, L. Manzoni, F. Stocchi, La carta come patrimonio: epistemologia, ontologia, metadatazione al tempo delle Digital Humanities, al XIV Seminario di studi storico-cartografici Dalla mappa al GIS. Digital humanities, patrimonio culturale e applicazioni geostoriche, (Università degli Studi Roma Tre, Roma, 5-7 dicembre 2022) L. Masotti, El censo especial de judíos del Ducado de Parma: una fuente paracatastral al Seminario de Inseminación internacional Catastros en la Europa de los siglos XVIII y XIX. Complementariedad, heterogeneidad, geotecnomogías (Cordova- Spagna, 20-21 ottobre 2022). C. Mambriani, L. Masotti, Una pluralità di intenzioni: prospettive di geografia e storia urbana sull’adozione del catasto cartografico a Parma nel secondo Settecento, Convegno Internazionale I catasti storici dal tardo medioevo a oggi. Uno strumento sempre attuale per gli studi geografici e la storia del territorio (CISGE – Università di Pisa, Palazzo della Sapienza, Pisa, 9-10 giugno 2022)

ESPOSIZIONI

L. Masotti, F. Stocchi, Itinerari di Smeraldi. Rappresentazione e governo del territorio nell’opera di un cartografo farnesiano, Archivio di Stato di Parma, 5 maggio – 25 settembre 2022

Carlo Mambriani, Dario Costi e Fabio Stocchi, curatori de Le forze delle acque. Governare il Grande fiume: mito,identità, strumenti, mostra promossa da Agenzia interregionale per il fiume Po; Agenzia regionale per la sicurezzaterritoriale e la protezione civile; Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po; Agenzia regionale per laprevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna e Università degli Studi di Parma (Parma, Palazzo delle Acque, 20 gennaio-21 marzo 2023)..

PUBBLICAZIONI

In programma Numero monografico per la rivista di classe A “Geotema” 

In corso di stampa 

L. Masotti, The confluences of the Parma and Enza tributaries in the Po River. Environmental transformations and socio-territorial processes drawn from geo-iconographic sources (XV-XIX centuries) 

F. Stocchi, Hydraulic dynamics and border-related disputes at the Enza Mouth in the maps by engineer-architect Giovanni Battista Barattieri (1675-1676) 2022 

L. Masotti, F. Stocchi, Itinerari di Smeraldi. Rappresentazione e governo del territorio nell’opera di un cartografo farnesiane, Collana Fontes, Cierre edizioni, Sommacampagna (VR), 2022 

L. Masotti, Along the River Po: cartographic and toponymic heritage (XVI-XX century), Permanence, transformation, substitution and oblivion of geographical names, in Atti del 3° Simposio scientifico internazionale organizzato dalla divisione Ellenico-romana del gruppo di esperti in toponomastica delle Nazioni Unite in collaborazione con l’Istituto Geografico Militare e con il Consiglio Regionale della Campania (Napoli, 22-24 settembre 2021) a cura di A. Cantile e H. Kerfoot, IGM, Firenze, 2022. 2021 

L. Masotti, Dal casello idraulico alla lista UNESCO: riconoscimento, valorizzazione e inserimento in processi socioculturali del patrimonio cartografico relativo al Bacino del Po, in Atti del XXXIII Congresso Geografico Italiano (Padova, 8-10 settembre 2021), 2023, pp. 275-283

TITOLO

Progetto Gruppo di Ricerca di Cartografia Storica

DIREZIONE

Lucia Masotti, Chiara Bianchini (ASVR)

COORDINAMENTO

Lucia Masotti, Chiara Bianchini (ASVR)

FINANZIAMENTO

ASVR, FONDI DOCENTE

PARTECIPANTI

ENTI: ARCHIVIO DI STATO DI VERONA

Chiara Bianchini (ASVR), Gian Marco Lazzarin,

Carlo Mambriani, Lucia Masotti, Albertina Pioli,

Silvino Salgaro, Fabio Stocchi

STUDENT*: Riccardo Mattina, Alessandro

Tommasi, Caterina Zaninoni, Luisella Zocca

DB, HGIS

Benedetta Bezza; Gian Marco Lazzarin (Univr), Barbara Bono (CNR IRPI)

ABSTRACT

Lo straordinario patrimonio cartografico storico conservato dall’ Archivio di Stato di Verona sollecita un’occasione di approfondimento critico sulla cartografia catastale veronese redattatra Sette e Ottocento e sull’insieme di competenze tecnico-scientifiche a essa correlate.

Le classi di Cartografia per la Storia del Corso LM Interateneo in Scienze Storiche, a.a. 2022-2023 e 2023-2024 sono state coinvolte in approfondimenti relativi al Catasto Napoleonico edAustriaco della città di Verona, e guidate a ripercorrere e documentare le tappe salienti dellasua formazione, dalle operazioni di rilevamento a quelle di conservazione e aggiornamento,promosse dai diversi Governi che si sono succedute nel periodo in esame.

Particolare attenzione è rivolta alle vicende storico-urbanistiche di tre aree cittadine (Isolo, San Paolo, Campo Marzio) assunte come casi-studio vicini all’esperienza di studenti e studentesse,che si offrono quali territori privilegiati a combinare approccio geostorico e analisi socio-percettiva degli ambienti di vita e studio delle/degli universitari/e

PRODOTTI

Relazione dell’équipe in preparazione dei laboratori dei corsi Relazioni dei/le corsiste/i (a.a. 2022-2023; 2023-2024).

CONVEGNI SEMINARI E WORKSHOP ORGANIZZATI

2025, aprile Giornata di studi in apertura dell’esposizione – Il Catasto Austriaco: documenti e percorsi presso l’Archivio di Stato di Verona, Archivio di Stato di Verona

PARTECIPAZIONE A CONVEGNI

ESPOSIZIONI

2025, aprile Il Catasto Austriaco: documenti e percorsi presso l’Archivio di Stato di Verona, Archivio di Stato di Verona

2025, aprile Il Laboratorio Cartografico dell’Università di Verona: tra ricerca, didattica e Terza Missione, Polo Zanotto

PUBBLICAZIONI

Un articolo scientifico su una rivista di settore storico-geografico

Un articolo (schede e narrazioni) a cura degli studenti del corso

TITOLO

Trasformazioni dell’Alta e Bassa Pianura Veronese nella
cartografia storica – sec. XVI-XXI

DIREZIONE

Lucia Masotti

COORDINAMENTO

Silvino Salgaro

FINANZIAMENTO

Fondi progetto

PARTECIPANTI

Gianmarco Lazzarin, Lucia Masotti, Albertina Pioli,

Fabio Stocchi (Univ. Parma), Silvino Salgaro

DB, HGIS

Benedetta Bezza; Gian Marco Lazzarin (Univr),

Barbara Bono (CNR IRPI)

ABSTRACT

Lo studio del territorio veronese, nel quale il nostro Ateneo si colloca e distingue, è fondamentale legame tra ricerca, didattica e Terza Missione. Il progetto implementa, con continuità, le conoscenze relative alle trasformazioni osservabili tra il sec. XVI e il secolo XXI.In particolare si orienta alla ricerca, lettura ed analisi interpretativa delle testimonianze archivistiche e cartografiche necessarie per la documentazione e la ricostruzione delle dinamiche che hanno segnato le Trasformazioni dell’Alta e Bassa Pianura Veronese. Gli archivi implicati per la ricerca sono ASVR, ASVE, Biblioteca capitolare VR, Accademia di Agricoltura VR, IGM di Firenze, Depot de la Guerre di Parigi.

PRODOTTI

CONVEGNI SEMINARI E WORKSHOP ORGANIZZATI

PARTECIPAZIONE A CONVEGNI

ESPOSIZIONI

In preparazione per l’a.a. 2025-2026

PUBBLICAZIONI

2021

G. Lazzarin, Giarol Grande, uno scrigno di biodiversità a due passi dal centro di Verona in Latella L. (a cura di) Storia naturale della città di Verona, Memorie del Museo Civico di Storia Naturale della Verona – 2. Serie,

Monografie Naturalistiche 6-2021 (Benati G., Bombieri G., Corradi L., Dall’O M., D’Offria M., Pesarini S., Quilici L.), pp. 277-290

2018

S. Salgaro, L. Masotti, A. Alaimo (a cura di), Il paesaggio agrario tra obsolescenza e degrado. Riflessioni e materiali per il recupero e la valorizzazione, Pàtron, Bologna, 2018

L. Masotti, Fonti geostoriche per la pianificazione e la progettazione, in S. Salgaro, L. Masotti, A. Alaimo, Il paesaggio agrario tra obsolescenza e degrado. Riflessioni e materiali per il recupero e la valorizzazione, Pàtron, Bologna, 2018, pp. 275-282. S. Salgaro, L. Masotti, Alla ricerca del paesaggio perduto, in S. Salgaro, L. Masotti, A. Alaimo, Il paesaggio agrario tra obsolescenza e degrado. Riflessioni e materiali per il recupero e la valorizzazione, Pàtron, Bologna, 2018, pp. 13-18. S. Salgaro, L. Masotti, A. Alaimo, Il paesaggio agrario tra obsolescenza e degrado. Riflessioni e materiali per il recupero e la valorizzazione, Pàtron, Bologna, 2018 2015 S. Salgaro, Il paesaggio della bonifica, una lettura geografica Paesaggi delle acque, un percorso formativo, Il Poligrafo, Padova, 2015, pp. 135-138 2013 S. Salgaro, Da monte a valle. Il controllo e la gestione dell’Adige per l’irrigazione dell’alta pianura veronese nella cartografia e nei progetti cinquecenteschi. Approcci geo-storici e governo del territorio, E. Dai Prà (a cura di), Approcci geo-storici e governo del territorio. Vol. 1: in Alpi orientali, Franco Angeli, Milano, 2013, pp. 92-109orem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Progetti finanziati conclusi

Numerosi sono i progetti che in passato hanno visto il gruppo di ricerca del settore Geografia e Cartografia attivi nel campo della ricerca. Di seguito sono invece elencati i progetti attuali o appena conclusi, alcuni anche di durata pluriennale, i quali coinvolgono anche altri settori disciplinari:

Attrezzature

  • n. 3 GPS Garmin;
  • Scanner Epson GT-15000;
  • n.2 workstation (Mac e Windows) con applicativi specifici quali QGIS, Autocad, Autocad MAP 3D.
 

Luogo e orario di apertura

Il Laboratorio si trova presso il terzo piano del Palazzo n. 7 di Lettere.

Il Laboratorio è aperto al pubblico il mercoledì dalle 9.00 alle 18.00 e il venerdì dalle 9.00 alle 13.00. Per altre esigenze si prega un preventivo contatto via mail. 

Attività conto terzi

SERVIZI SPECIALISTICI PER LA RICERCA


Il Laboratorio di Cartografia sviluppa iniziative tecnico-scientifiche di Ateneo anche in collaborazione con progetti di ricerca di altre discipline.
Docenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Verona che intendono avvalersi delle conoscenze e dei servizi del Laboratorio possono presentare richiesta scritta al Direttore dei Laboratori Integrati, al Referente o al responsabile tecnico del Laboratorio.


SERVIZI SPECIALISTICI PER ENTI E IMPRESE


Il Laboratorio di Cartografia mette a disposizione le risorse tecniche e strumentali per l’esecuzione di lavori che rientrano nelle proprie competenze.
Possono usufruire di tali servizi specialistici enti pubblici e privati, società e imprese, studi professionali e privati cittadini.
Le richieste di informazioni e/o preventivi devono essere inviate al Direttore dei Laboratori Integrati, al Referente o al responsabile tecnico del Laboratorio.
 


Si consulti al riguardo la Carta della qualità e dei servizi alla sezione Documenti.