Le attività archeologiche svolte all’interno dei progetti del nostro Ateneo consentono una formazione articolata e professionalizzante, non limitata alla sola procedura di scavo, ma riguardanti più in generale i diversi aspetti dell’archeologia moderna.
Pertanto si possono suddividere in 5 principali tipologie le attività didattiche svolte:
1. Scavo archeologico
La pratica più importante dell’attività archeologica viene svolta direttamente sul campo, imparando le modalità operative, le strategie di gestione del cantiere, la documentazione di scavo e i criteri catalografici, nonché interpretativi del lavoro sul terreno.
Attualmente sono in corso i seguenti progetti di scavo:
– Cornedo e Recoaro Terme (Lessini) (archeologia preistorica e protostorica)
– Aquileia e Gazzo Veronese (archeologia classica)
– Leno e Piuro (archeologia medievale)
2. Ricognizione di superficie
Attualmente sono in corso i seguenti progetti di ricognizione di superficie:
– Recoaro (archeologia preistorica e protostorica)
– Tarquinia (archeologia classica)
– Piuro (archeologia medievale)
3. Archeologia dei paesaggi e prospezioni geofisiche
Lo studio dei paesaggi archeologici prevede la formazione di soggetti in grado di gestire una complessità di strumenti e di adottare strategie di studio del territorio utilizzando l’analisi di supporti telerilevati (fotografia aerea, Lidar, immagini satellitari), posizionare i siti archeologici tramite GPS, informatizzare i dati in ambiente GIS e fornire supporti adeguati per la pianificazione urbanistica e la valutazione di impatto archeologico (ViARCH).
Inoltre gli studenti sono chiamati a confrontarsi anche con sistemi di indagine non-invasiva, come il gradiometro e/o magnetometro e più in generale la pratica delle prospezioni geofisiche.
4. Corsi laboratoriali di Archeologia
Come parte integrante della formazione professionalizzante, agli studenti di laurea triennale, magistrale e del corso dottorale si offre la possibilità di fare pratica con i materiali archeologici e nell’elaborazione dei dati acquisiti durante le campagne di scavo attraverso gli incontri laboratoriali. Questi corsi offrono la possibilità per gli studenti di acquisire crediti F. Sono stati confermati i seguenti seminari laboratoriali per AA 2020/2021:
- Laboratorio di Archeologia preistorica e protostorica
Il laboratorio mira a fornire agli studenti partecipanti conoscenze e capacità metodologiche nell’utilizzo di risorse informatiche (principalmente moduli GIS) e tecniche di modellazione spaziale e predittiva per lo studio del paesaggio antico, della complessa interazione uomo-ambiente, dei fenomeni di occupazione umana e di popolamento e la ricostruzione delle dinamiche territoriali. Al termine del laboratorio gli studenti sapranno identificare i vantaggi ed i limiti di una vasta gamma di tecniche spaziali per lo studio del paesaggio preistorico e protostorico.
- Laboratorio di Archeologia classica
L’obiettivo è quello di introdurre i partecipanti tramite lezioni teoriche e pratiche ad alcuni tra i principali applicativi e le più autorevoli banche dati disponibili per l’utilizzo libero e gratuito. Vengono svolte attività formative dedicate per imparare l’impostazione del rilievo archeologico e le nuove tecniche di modellazione 3D, nonché i sistemi di archiviazione GIS.
- Laboratorio di Archeologia medievale
Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni base per impostare un progetto di ricerca in ambito archeologico medievale. L’obiettivo che si pone è, mediante ricerca guidata su fonti storiche e cartografiche, fotografie aeree, ricognizioni sul territorio e analisi di edifici storici, un’indagine su un’area da definire. Agli studenti vengono illustrati e presentati diversi casi di studio, con le relative procedure di analisi. Inoltre hanno la possibilità di avere un primo approccio, durante esercitazioni pratiche, con software e strumenti tecnologici tipici dell’indagine sul paesaggio storico e dell’analisi dell’architettura storica.
- Corso di documentazione grafica e fotografica dei reperti archeologici
Lo studio dei reperti mobili rinvenuti durante le indagini di scavo o di ricognizione rappresenta una parte fondamentale della pratica archeologica: disegno, riconoscimento, individuazione ed eventualmente primo restauro sono basilari per la formazione archeologica. Il corso mira a fornire conoscenze e capacità di documentazione grafica e fotografica dei reperti archeologici. In particolare, al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di poter inventariare, catalogare e documentare i materiali archeologici rinvenuti durante le campagne di scavo e di aver acquisito una buona base pratica nella gestione dei reperti archeologici.
Attività didattica di supporto legata alla stesura di tesi di laurea triennale, magistrale e dottorale
Il laboratorio di Archeologia (ArcheoLab) offre il supporto metodologico, tecnico e tecnologico per lo svolgimento di tesi di laurea per gli studenti del corso di laurea in Beni Culturali, del corso di laurea magistrale in Quaternario, Preistoria e Archeologia e del Dottorato di Ricerca in Arti e Archeologia. Il contatto con il laboratorio e con le attività che in esso si svolgono quotidianamente permette al laureando di confrontare le proprie idee e i propri risultati, in un’atmosfera piacevole di collaborazione scientifica. Inoltre, agli studenti si offre la possibilità di frequentare, in affiancamento ai corsi previsti nel piano didattico, una serie di attività pratiche complementari per approfondire aspetti specifici e sviluppare nuove competenze.