DYSLEXIA

matematica Il Dyslexia Lab è stato creato all’interno dell’Università di Verona nel 2007 con l’obiettivo di studiare e analizzare la natura del deficit cognitivo e linguistico della Dislessia Evolutiva.

La Dislessia Evolutiva è un Disturbo Specifico dell’Apprendimento a base neurologica caratterizzato da una difficoltà marcata nella lettura, sia in termini di accuratezza che di rapidità, in bambini che presentano un quoziente intellettivo nella norma, un’istruzione adeguata e che non soffrono di problemi neurologici, fisici, emotivi o socio-economici. Si stima che la Dislessia Evolutiva colpisca il 3-5% della popolazione scolastica italiana.

Oltre alle ben note difficoltà nella lettura, numerosi studi condotti a livello internazionale scritturahanno dimostrato che i dislessici, sia bambini che adulti, soffrono di marcati deficit fonologici che impediscono loro di analizzare adeguatamente la struttura fonologica dell’input linguistico (Snowling 1995, 2000; Ramus et al 2003; Rispens 2004, Desroches et al. 2006). Oltre alla dimensione fonologica, risultano compromesse anche l’accesso lessicale e la competenza grammaticale, sia a livello morfosintattico che interpretativo (Wilsenach 2006; Byrne 1981; Waltzman and Cairns 2000; Fiorin 2010; Vender 2017).

Oltre a questi fattori linguistici, è stato dimostrato che il profilo cognitivo dei dislessici è caratterizzato da un deficit a livello di memoria di lavoro e funzioni esecutive (Jeffrey and Everatt 2004; Vender 2017; Martin 2013). La scarsa prestazione dei dislessici negli studi sulle Grammatiche Artificiali suggerisce inoltre la presenza di deficit nell’apprendimento implicito (Pavlidou 2009; Goldberg 2014).

In questo scenario, la principale ipotesi alla quale il nostro Gruppo di Ricerca sta lavorando sostiene che i dislessici soffrano di un disturbo a livello di memoria di lavoro (sia fonologica che esecutiva) che è alla base delle loro difficoltà linguistiche e nei compiti che richiedono considerevoli risorse in termini di processing.

Dal 2007 ad oggi, il nostro gruppo ha condotto numerosi studi in questo campo, volti ad analizzare la competenza morfo-sintattica, interpretativa e cognitiva nei bambini dislessici.