VinKiamo nasce da un’importante collaborazione tra l’Università di Verona e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. VinKiamo è un progetto destinato agli studenti e alle studentesse delle Scuole Secondarie di Secondo Grado, che possono partecipare attivamente alla raccolta dati e alla salvaguardia delle varianti locali dei dialetti veneti e friulani, comprese le lingue di minoranza (cimbro, ladino, saurano, timavese, sappadino ecc.). Così VinKiamo è intrecciato con i progetti VinKo (Varietà in Contatto – fino al 2022), e AlpiLinK (Lingue alpine in contatto – a partire dal 2023),, entrambi destinati a documentare e analizzare i dialetti e le lingue minoritarie del Nord Italia.

VinKiamo permette ai/alle giovani partecipanti di affinare le proprie competenze digitali, linguistiche e di cittadinanza attiva, oltre alle proprie abilità relazionali, incontrando parlanti di diverse generazioni e ponendosi come intermediatori tra la piattaforma per la raccolta dei dati e gli informanti stessi, che potrebbero non essere abituati ad usare gli strumenti informatici in autonomia. L’attività intreccia così competenze più tecniche e pratiche con quelle di cittadinanza, nei termini del rispetto e della tutela delle minoranze linguistiche, del multilinguismo che caratterizza il nostro territorio e di salvaguardia del patrimonio linguistico immateriale del Triveneto.

Il progetto AlpiLinK

Il progetto AlpiLinK (Il contatto linguistico germanico-romanzo nelle Alpi italiane) è un progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN, bando 2020, progetto n. 2020SYSYBS), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e sviluppato in collaborazione tra le Università di Verona (capofila), Trento, Bolzano, Torino e Valle d’Aosta. Ha come obiettivo la valorizzazione e lo studio dei dialetti e delle lingue minoritarie delle regioni del Veneto, Trentino/Alto-Adige, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta attraverso l’elaborazione dei dati raccolti tramite registrazioni audio dei parlanti.

Grazie alla creazione di una piattaforma online vengono raccolte mediante crowdsourcing informazioni linguistiche su dialetti e parlate locali: l’utente partecipa all’indagine registrando le proprie risposte (brevi traduzioni dall’italiano standard alla propria varietà) con smartphone o pc. Le registrazioni vengono poi rese disponibili in una sezione dedicata del sito che permette di esplorare in autonomia i dati raccolti scoprendo così analogie e differenze tra le varietà presenti sul territorio. Le registrazioni andranno a costituire un database online, che sarà un importante punto di riferimento per i ricercatori e per le comunità linguistiche stesse.

Il progetto, diretto dal Prof. Stefan Rabanus dell’Università di Verona, si pone un duplice obiettivo:

  • analizzare come il contatto reciproco fra le diverse varietà possa influenzare e modificare alcuni aspetti intrinseci delle lingue stesse, descrivendo come si manifesta questo cambiamento linguistico;
  • aumentare la consapevolezza del multilinguismo nella popolazione, valorizzando e promuovendo le parlate locali, indice di grande ricchezza linguistica e culturale del territorio ma spesso a rischio di estinzione

Il progetto precedente VinKo si è espanso in modo importante grazie all’attività VinKiamo, che ha permesso di arricchire notevolmente la banca dati dei contributi orali delle varie parlate presenti sul territorio veneto grazie all’attività sul campo dei ragazzi e delle ragazze coinvolti nel progetto. La stessa attività viene riproposta (a partire da VinKiamo.4) con la nuova piattaforma di AlpiLinK che è stata realizzata anche tenendo conto del feedback importante raccolto con VinKiamo.


VinKiamo: come funziona?

Invitiamo le scuole interessate all’iniziativa di mettersi in contatto con noi per definire un programma che corrisponda agli interessi e alle esigenze dell’istituto specifico. In linea di principio VinKiamo si articola in due fasi distinte sotto la guida di insegnanti e tutor universitari competenti.

La prima parte del progetto prevede una serie di incontri formativi curati dall’Università di Verona che forniscono ai partecipanti sia una introduzione alla linguistica delle lingue minoritarie e alla linguistica di contatto sia un background sul funzionamento di un database per la raccolta di dati linguistici e sull’ideazione di un questionario per l’indagine di specifiche competenze dei parlanti.

La seconda parte consiste in un’attività di scouting da parte degli studenti e delle studentesse, che in piena autonomia dovranno individuare parlanti delle diverse varietà linguistiche del territorio e assisterli nello svolgimento del questionario sul portale online di AlpiLinK. Durante un momento collettivo conclusivo, i ragazzi e le ragazze presentano un feedback sull’attività svolta al team di ricercatori di AlpiLinK, raccontando la propria esperienza di raccolta dati sul campo e proponendo eventuali spunti per il miglioramento della piattaforma.

Ogni fase del progetto è seguita da un’ attività di verifica nella forma di breve saggio/report secondo le linee guida fornite dal tutor universitario con lo scopo di accertare il coinvolgimento attivo degli studenti e delle studentesse nelle diverse attività formative proposte.

Durata complessiva del progetto: 30 ore + eventuale project work a discrezione dell’Istituto. E tuttavia possibile concordare una modulazione diversa.

Nella primavera del 2023 abbiamo offerto un’integrazione libera sull’argomento dell’autobiografia linguistica (vedi flyer) che consisteva in formazione per i docenti e laboratori per gli studenti della Scuola Secondaria di Secondo Grado a cui hanno partecipato docenti e studenti di istituti a Lonigo, Treviso, Bassano del Grappa, Garda e Verona. Al momento è in corso il progetto pilota incentrato sull’impiego del metodo scientifico nell’analisi dei dati linguistici raccolti con VinKiamo e sulla sua applicazione in ambito didattico per la promozione della riflessione e della consapevolezza metalinguistica (vedi flyer). Per domande di chiarimento invitiamo a scrivere a vinko@ateneo.univr.it.