TRISTAN DI MONACO

Il progetto propone un’analisi computer-assistita e un’edizione digitale dei brevi testi iscritti nelle carte illustrate del Tristan di Monaco (München, BSL, Cgm 51).

Dopo un’introduzione sulle problematiche filologiche generali del documento, focalizzate sull’indagine paleografico-codicologica e sulle metodologie dell’edizione critica (nel corso istituzionale di Filologia Germanica: Adele Cipolla), gli studenti sono stati chiamati a partecipare alla codifica (in XML-TEI) dei testi delle didascalie del manoscritto e alla sperimentazione di software per la visualizzazione testo-immagine (nel corso istituzionale di Informatica per gli Studi umanistici: Tiziana Mancinelli).

Le didascalie  di questo e di altri analoghi manoscritti narrativi illustrati del ‘200 tedesco rappresentano un’interessante Kurzform (con stretti rapporti intertestuali con i romanzi al cui interno sono tramandati) e offrono la possibilità di far confrontare gli studenti con la digitalizzazione di un corpus documentale di dimensioni limitate e abbordabili nell’ambito di un corso semestrale, ma contemporaneamente prevedono successivi livelli di approfondimento (tanto nell’analisi filologica quanto nel trattamento digitale).

Nel I° semestre dell’a.a. 2016-17, il primo corso del progetto ha avuto luogo e gli studenti della laurea triennale in Lingue Culture per l’Editoria, a integrazione della verifica finale, hanno realizzato un prototipo di edizione con il software Edition Visualization Technology (EVT); ciascuno studente si è occupato in proprio di una determinata e circoscritta porzione di testo, definendo preliminarmente con la docente di Filologia Germanica gli aspetti codicologico-testuali, linguistico-letterari e iconologici rilevanti. Gli studenti sono quindi stati chiamati a cooperare per le parti condivise dell’edizione digitale: il progetto ha avuto un esito incoraggiante anche sotto questo aspetto, stimolando l’abitudine alla collaborazione e all’approccio interdisciplinare.

il manoscritto